E' una commedia tragicomica che parla delle bugie, quanto sia comune e pericoloso abusarne e come possano intaccare o rendere difficile la relazione con gli altri. In una seduta di un gruppo di sostegno per la bugia patologica vengono presentate le storie dei partecipanti e del moderatore. Vengono utilizzati dei flashback caratterizzati da atmosfere diverse, ognuno dedicato ad una sfumatura differente di bugia. Nell’evoluzione delle storie e attraverso il personaggio destabilizzante di una sconosciuta verrà mostrato l’effetto nascosto delle bugie di non rendere riconoscibile la verità.
Commedia demenziale strutturata come teatro nel teatro. Una compagnia sgangherata si presenta a teatro per cominciare a mettere in piedi lo spettacolo. Ma i tecnici montano le luci e si accorgono dell'errore madornale: c'è il pubblico in sala. Fra attori disastrosi, attrici isteriche, tecnici reclutati all'istante il regista cerca di mettere in piedi un cast improvvisato, provare il provabile e salvare il salvabile. Il risultato sarà che il dramma esistenziale che il pubblico ha visto provare si rivela nella presentazione uno spettacolo esilarante.
Una ragazza in abiti succinti si sveglia incastrata ad un palo da lapdance in un locale a luci rosse: nessun problema, se non fosse che è la sposa che ha appena festeggiato il suo addio al nubilato. Ah sì, forse si è anche sposata con uno spogliarellista. La mamma incarica due scagnozzi di portarla di peso in chiesa, ma sbagliano persona. Lo spogliarellista decide di mandare a monte la cerimonia. Vi immaginate la faccia dello sposo? Ah giusto, nemmeno lui si è presentato in chiesa. Ma come diceva uno... questo matrimonio s'ha da fare!
Commedia comica e scanzonata, se non si era capito, in cui personaggi, situazioni ed intrecci si mescolano per puro intrattenimento.
Ad uno scrittore viene commissionato uno spettacolo thriller con un titolo improbabile. Mentre scrive, la scena prende vita dietro di lui. Un'eccezionale ondata di maltempo sta per abbattersi sulla capitale. In attesa che l’emergenza passi, due ladri si rifugiano nello scantinato di una casa. Al piano superiore, una famiglia rientra a causa di un incidente stradale. I ladri origliando apprendono che sono assassini psicopatici. Decidono di scappare, ma sono bloccati da una coppia in cerca di riparo. Arriva la polizia insospettita. Comincia un intreccio complicatissimo in cui tutti hanno delle colpe da nascondere e si accusano cercando di incastrarsi a vicenda. Nessuno è senza macchia. La situazione si riduce ad una sola scelta: chi uccidere. In questo stallo richiama il committente che ha cambiato idea: vuole uno spettacolo demenziale, più leggero. Gli attori si ribellano allo scrittore, eseguono di malavoglia il finale e se ne vanno a cena
E' la versione autonoma, snellita ed aggiornata de "La pessima abitudine 2". Commedia comica, leggera e senza pretese, la cui trama si svolge intorno alla serie di tumultuosi eventi successi al ricevimento dopo un matrimonio. Auto in piscina, quadri elettrici esplosi, rapporti incestuosi, consumo di droga, è successo proprio di tutto. E quando arriva la mattina, cominciano ad affacciarsi le conseguenze che tutti dovranno affrontare… Con un linguaggio veloce e disincantato, si gioca sugli equivoci, sui malintesi e sulla perenne difficoltà di gestione del rapporto di coppia, amicizia e famiglia, cercando di risultare divertente e leggera.
Spettacolo scritto a due mani con Massimo Izzo, é una commedia comica in cui un gruppo di amici, un piano strampalato, un farmaco miracoloso, un matrimonio imminente e la pessima (dicono le donne) abitudine degli uomini di guardare le altre donne anche se sono fidanzati, si combinano insieme nel più improbabile modo possibile.
Da questo spettacolo è stato estratto "Vizio di famiglia". E' interamente legato al suo predecessore, riprendendo a narrare gli eventi a partire dalla vigilia del matrimonio dei protagonisti de "La pessima Abitudine". Foto di scena ed informazioni possono essere indicative anche per "Vizio di Famiglia"